FCC apre inchiesta su e-911 di prossima generazione: alternative al GPS e impatto sulle tecnologie RFID
La Federal Communications Commission (FCC) ha avviato un’indagine per migliorare la precisione della localizzazione delle chiamate di emergenza del sistema e-911 di prossima generazione, esplorando alternative alla proposta di NextNav di utilizzare la banda inferiore a 900 MHz, attualmente utilizzata dalle trasmissioni RFID RAIN.
La petizione di NextNav mirava a riallocare parte di questa banda per trasmissioni 5G, creando un sistema di posizionamento tridimensionale. Tuttavia, questa proposta ha sollevato preoccupazioni da parte delle organizzazioni che utilizzano la stessa banda, come quelle che si occupano di tecnologie RFID, a causa del potenziale sovraffollamento e interferenze.
L’FCC sta ora valutando diverse opzioni tecnologiche per garantire una maggiore precisione nella localizzazione, indipendentemente dalla dipendenza dal GPS, che presenta limitazioni in ambienti interni. L’attenzione si concentra su sistemi terrestri di posizionamento, navigazione e temporizzazione (PNT) complementari o alternativi al GPS, considerando anche la vulnerabilità del GPS a eventi come le tempeste solari.
Le principali problematiche sollevate riguardano:
- Impatto sulle tecnologie RFID: La riallocazione della banda potrebbe causare interferenze e ridurre l’efficacia dei sistemi RFID, con conseguenti perdite di entrate per i sistemi di pedaggio e problemi di gestione del traffico.
- Dipendenza dal GPS: La necessità di un sistema di backup al GPS per motivi di sicurezza economica e nazionale è evidente, vista la dipendenza critica da questo sistema in diversi settori.
- Soluzione tecnologica alternativa: L’FCC sta esplorando soluzioni tecnologiche alternative per raggiungere la precisione richiesta nella localizzazione delle chiamate di emergenza, senza compromettere le funzionalità di altre tecnologie.
L’indagine dell’FCC include la raccolta di commenti da parte degli stakeholder del settore, al fine di trovare una soluzione che migliori le capacità di localizzazione del sistema e-911 senza causare interferenze o disagi ad altri sistemi esistenti. L’obiettivo è sviluppare un sistema robusto e affidabile per le chiamate di emergenza, che sia anche resiliente a potenziali interruzioni.
In sintesi, l’FCC sta cercando di:
- Migliorare la precisione della localizzazione per le chiamate di emergenza e-911.
- Valutare le alternative al GPS per garantire la sicurezza e la resilienza del sistema.
- Trovare una soluzione che tenga conto delle esigenze di tutte le tecnologie che operano nella stessa banda di frequenza, minimizzando le interferenze.
Questa indagine evidenzia l’importanza di un approccio olistico alla gestione dello spettro radio e la necessità di soluzioni innovative per garantire la sicurezza pubblica e l’interoperabilità tra diverse tecnologie.