FSMA 204: Prepararsi al Mandato sui Registri Alimentari ad Alto Rischio

Il tempo per iniziare è adesso per le aziende che producono, gestiscono o vendono alimenti inclusi nell’elenco di alimenti ad alto rischio della FDA: frutta e verdura fresca, pesce e burro di noci.

Alcune aziende al dettaglio stanno discutendo e conducendo test pilota con marchi alimentari per garantire la condivisione di dati digitali sulla catena di fornitura del prodotto.

La legislazione che potrebbe stimolare l’adozione della tecnologia si avvicina alla scadenza del gennaio 2026: il Food Safety Modernization Act (FSMA) 204 della Food and Drug Administration (FDA).

Il FSMA sta portando le aziende alimentari a cercare una visione chiara e, in alcuni casi, automatizzata della loro catena di fornitura. La nuova norma, in fase di elaborazione da diversi anni, richiederà ad alcuni produttori, trasportatori e rivenditori di alimenti di condividere una visione digitale del prodotto, dal campo o dall’azienda al piatto. Sebbene la norma non richieda alcuna tecnologia specifica (solo un foglio di calcolo ordinabile da inviare alla FDA entro 24 ore), alcune aziende stanno spingendo oltre l’adozione della tecnologia.

Il FSMA 204 deriva da una norma più ampia: il Food Safety Modernization Act in vigore dal 2011. Definisce le responsabilità di ciascuna parte interessata della catena di fornitura per rendere più sicura la fornitura di alimenti.

La norma mirava a sostituire un approccio meno coeso agli alimenti specifici ad alto rischio. Sebbene vengano raccolti dati sulle condizioni degli alimenti, è stato difficile per la FDA collegare i pezzi del puzzle quando diversi soggetti interessati inviavano informazioni, ad esempio, per un’indagine su una malattia di origine alimentare.

Al centro di questa norma vi è la necessità per le aziende di conservare registri contenenti elementi dati chiave (KDE) associati a specifici eventi di tracciamento critici (CTE); e fornire informazioni alla FDA entro 24 ore o un altro lasso di tempo concordato.

L’elenco di tracciabilità degli alimenti include formaggi e altri prodotti lattiero-caseari, frutta e verdura fresca, frutti di mare e burro di noci. Gli alimenti per animali non sono inclusi nell’attuale modello di classificazione del rischio e quindi non sono coperti dalla norma finale.

Eventi di tracciamento critici includono la raccolta, il raffreddamento, il confezionamento iniziale, la spedizione, la ricezione, la trasformazione, il primo evento di ricezione e il piano di tracciabilità (la procedura per mantenere i dati).

Malattie di origine alimentare diffuse
Le statistiche hanno rilevato che ogni anno milioni di persone contraggono una malattia di origine alimentare. Con l’avvicinarsi della scadenza del FSMA 204, è in corso una pianificazione anticipata. Alcune delle principali aziende al dettaglio e operatori si sono allineate su un piano di implementazione minimo per soddisfare i requisiti della nuova norma.

Seguire un modello di alimento ad alto rischio
La norma non richiede alcuna etichetta né alcuna tecnologia specifica. Ciò che richiede è che ogni parte interessata, dai produttori, ai trasformatori e a quelli più a valle della catena di fornitura, raccolga dati accessibili ad altri membri della catena di fornitura.

Strategia per il futuro
Oltre all’ASN, le aziende dovrebbero collaborare per garantire che tutte pianifichino di raccogliere i dati nello stesso linguaggio comprensibile a tutti. La tecnologia RFID può aiutare l’automazione per una maggiore efficienza e precisione.

Iniziare con i player ad alto volume
Gli utenti che creano un GTIN, una data e un numero di lotto sarebbero in grado di soddisfare il mandato e potrebbero beneficiare della gestione dell’inventario, incluso l’identificazione di eventuali inefficienze nella gestione dell’inventario e una migliore gestione della rotazione delle scorte per la freschezza.

Quando le merci vengono suddivise
A volte gli utenti riconfezionano il prodotto su pallet diversi o in contenitori diversi, nel qual caso potrebbero non aver bisogno di un nuovo codice lotto.

Passaggi per affrontare la visibilità
Gli analisti stanno sollecitando le aziende che non l’hanno ancora fatto a costituire un gruppo di lavoro trasversale alle diverse componenti del prodotto, ai partner commerciali e ai clienti. Successivamente, dovrebbero confermare se gli ID lotto sono associati a pallet o unità logistiche come cartoni, quindi confermare che l’ID è univoco. Il passaggio successivo dovrebbe decidere se EPCIS sarà il linguaggio condiviso.

Trovare risorse
Le aziende che cercano ancora maggiore chiarezza nel sistema possono accedere alle risorse partecipando a webinar del settore in cui le aziende condividono con le loro comunità.

Anni di pianificazione
Da quando è stata annunciata la proposta di norma, sono state avviate conversazioni con i membri per sviluppare linee guida e strumenti.

Il momento di iniziare è adesso
Chiunque debba soddisfare la norma trarrà beneficio dall’iniziare ora. La norma finale è in linea con le attuali migliori pratiche del settore e copre le aziende nazionali, nonché quelle straniere che producono alimenti per il consumo negli Stati Uniti, lungo l’intera catena di fornitura nel continuum dalla fattoria alla tavola.